"Se l’architettura è musica congelata, allora il videogame è architettura liquida"
Steven Poole, Trigger Happy: Videogames and the Entertainment Revolution, New York, Arcade Publishing, 2000
L’arte è in gioco
Il videogame nei suoi rapporti con l’arte, la ricerca scientifica e il mondo del lavoro
Secondo appuntamento di DICONO DELL’ARTE 2015 organizzato dal Collegio Internazionale Ca’ Foscari e San Servolo Servizi, dopo quello dedicato alla critica d’arte dell’8 maggio scorso, il convegno del 15 giugno ha il titolo L’arte è in gioco ed esplora i nuovi rapporti tra videogame, arte, industria e mondo della formazione, anche in relazione all’ ‘edutainment’ nelle biblioteche e nei musei.
La giornata di studi, organizzata da Debora Ferrari, Luca Traini, e Gloria Vallese, si propone dunque di evidenziare le conoscenze, le prospettive, le idee – compresi i luoghi comuni – che definiscono il videogame, questo innovativo medium del XXI secolo.
Vede riuniti esperti accademici, museali, ed esponenti dell’industria del videogame, che sarà rappresentata a San Servolo da società quali Ubisoft Italia, Blizzard Entertainment e l’Associazione Sviluppatori Italiani di Videogame (AESVI), ovvero alcune fra le maggiori realtà produttive del panorama nazionale e internazionale.
Per i giovani che aspirano a inserirsi in questo settore ricco di futuro - e a cui l’Unione Europea guarda con particolare attenzione -, il convegno, la mostra ad esso collegata, e la festa per ArtNight che concluderà l’iniziativa, sono una preziosa opportunità per avviare un rapporto con il mondo della produzione.
Un momento d’incontro importante per un Paese come l’Italia, per le grandi potenzialità creative ed economiche di un medium che può svilupparsi da risorse e strumentazioni in partenza anche modeste.
A tale riguardo, quali sono le trasformazioni in atto nelle arti contemporanee? Chi sono i nuovi attori che stanno agendo con questi strumenti ? Cosa promette l’Italia ai fruitori e ai consumatori, ai produttori e agli editori in questo campo?
Molte le risorse, molte le attività, molti gli spunti e le nuove prospettive.
L’Arte è in gioco!
La mostra Giocare con le Forme/GameArtREvolution, che sarà inaugurata a San Servolo lunedì 15 giugno e aperta al pubblico dal 16 al 20 giugno, include le opere di 60 artisti italiani di game art, demostations di Blizzard (World of Warcraft e Heroes of the Storm), di Ubisoft (Assassin’s Creed e Valiant Hearts), installazioni esclusive a sorpresa in concomitanza con l’E3 di Los Angeles, arte e progetti interattivi di studenti e laureati dei corsi di Grafica d’Arte, Pittura, e Nuove Tecnologie per le Arti (NTA) dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Artisti:
Samuele Arcangioli, Sofia Arcuri, Luca Baggio, Emanuele Bresciani, Davide Cappelletti, Andrea Chiarato, Fabio Corica, Sergio Cosmai, Marco Crosera, Antonio De Luca, Michele De Marchi, Matteo De Petri, Francesco Delrio, Enrica Fastuca, Mirco Failoni, Giacomo Giannella, Giuliana Geronimo, Carlo Gioventù, Claudia Gironi, Stefano Gurnari, Ludovica Liera, Emanuele La Loggia, Giuseppe Longo, Giovanni Maisto, Stefano Mancini, Alice Manieri, Daniela Masera,Libero Masini, Riccardo Massironi, Antonio Minuto, Igor Molin, Biancamaria Mori, Paolo Nagase, Gabriella Parisi, Mauro Perini, Boban Pesov, Serena Piccolo, Massimo Porcella, Ivan Porrini, Angela Reale, Vincenzo Riccardi, Antonio Riello, Luca Roncella, Alessia Sangalli, Giuditta Sartori, Filippo Scaboro, Cristian Scampini, Maria Elena Silletti, Francis Leo Tabios, Claudia Tuci, Federico Vavalà, Giuseppe Vigolo, Selena Zanrosso, Antonella Zerbinati.
Presentata a Venezia per la prima volta, questa rassegna è una selezione, arricchita di novità, dell’esposizione di opere di game art di giovani artisti italiani tenuta nell’ambito di Lucca Comics&Games 2014 presso Villa Bottini, patrocinata da Ubisoft e divenuta rappresentativa del potenziale estetico dell’industria videoludica: le arti che creano il videogioco, e quelle che ne nascono, si sono rivelate in quell’occasione nelle loro forme di concept art, programmazione, sviluppo, sound, interattività. L’iniziativa a Lucca ha ottenuto una risposta stupefacente: ben 80.000 visitatori in 4 giorni. A Venezia questo evento ripensato e riproposto con novità e varianti è un’occasione unica, ricca e magica come la Notte Bianca del solstizio d’estate.
La settimana del videogame si conclude con:
ARTNIGHT A SAN SERVOLO 2015 | 20 giugno
WE DON'T PLAY_Non stiamo giocando
inizio ore 18 - fine intorno o dopo le ore 24
ore 18 accoglienza nelle sedi degli eventi con Luca “Eyes” Occhi e Cosplayer ufficiali Assassin’s Creed Italia;
ore 18/20 visite guidate dell’isola, visite libere ai padiglioni della Biennale Arte (Cuba, Siria, Kenya) in apertura serale straordinaria, visita guidata alla mostra ‘Giocare con le Forme, GameArtREvolution’ con artisti ed esperti
Ore 20.30, possibilità di cena in isola... con sorprese!
ore 20-21 Torretta sulla Laguna: MenteZero, performance live di body painting su modella
ore 20/22 Mostra storica sui videogame con Gamesearch.it e pittura live di Samuele Arcangioli ore 21 Conversazione con gli autori: Francesco Toniolo, autore del libro ‘Effetto di Massa’; Luca Papale e Francesco Alinovi presentano il volume VIRTUALEROTICO, A.V., Unicopli 2015;
ore 21.45 Megaschermo area bar: Dimostrazione di SPEEDPAINTING live della Scuola Internazionale di Comics Padova
ore 22.30 Auditorium: Secret Party Assassin’s Creed e gaming live in modalità cinema;
ore 22.30 Parco: LudoSport Italia presenta Il LIGHT SABER COMBAT SPORTIVO – virtual meets real Per tutta la serata: Cosplayer; Visite guidate alla mostra con Emanuele Cabrini, performance dell’Avatar di Luca Roncella, cabinato con Glitch 3D interattivo di Streamcolors
Aggiornamenti e approfondimenti sugli eventi: www.neoludica.blogspot.it
Prenotazioni: info@sanservolo.provincia.venezia.it; durante la sera saranno implementate le corse delle linea 20 per arrivare e ripartire dall’isola.
Info stampa e materiali di pubblicazione: neoludica@gmail.com
Ufficio stampa San Servolo Servizi: Alessandra Morgagni 348.3884038 ale.morgagni@gmail.com